Il Waffle è un prodotto antico, che accompagna l’uomo da millenni, evolve nei secoli in quanto a ingredienti, forme e abbinamenti e deve la forma alla cottura tra due piastre calde.
Nato in Grecia nel periodo classico e lì chiamato obelías, fu adottato dalle legioni romane che lo diffusero in Europa.
Con la caduta dell’Impero l’oblata romana divenne l’ostia.
Nel Medioevo, in Belgio, un abate cistercense e un mastro forgiatore unirono le forze per creare un impasto con il miele da cuocere in una piastra di ghisa a forma di arnia. In francese medievale wafla e gaufra si traducono con: miele, dolce, arnia.
Waffle è quindi un “dolce fatto con il miele a forma di nido d’ape”.
In Belgio il Waffle divenne una mania. Era il dolce tipico della Candelora, del viandante, del buon augurio. Ogni città contendeva alle altre la miglior ricetta e la forma più bella e originale. Le cialdiere riproducevano spesso su un lato lo stemma araldico della casata di questa o quella città, e ciascuno inneggiava al proprio waffle, fino a quando venne messo a punto il processo di estrazione dello zucchero dalla barbabietola. Si trattava di un metodo di estrazione “grezzo” rispetto a quello moderno: lo zucchero che si otteneva aveva le dimensioni di una perla, ed era altrettanto duro. Oggi questa particolare forma di zucchero è reperibile solamente in Belgio, e si chiama zucchero perlato e viene prodotto da due soli zuccherifici.
Il Principe della città di Liegi chiese al proprio pasticcere di confezionare, per il matrimonio politico della figlia, un dolce che fosse a un tempo l’emblema della città e comprendesse tra gli ingredienti la novità del momento: lo zucchero. Il pasticcere preparò un Waffle sostituendo al tradizionale miele lo zucchero perlato. Quello che ne risultò ebbe un tale successo che, ancora oggi, il Waffle di Liegi è il dolce più caratteristico e apprezzato in Belgio.
Un secolo prima i Padri Pellegrini portarono le prime cialdiere nelle Americhe, ma fu l’entusiasta presidente Thomas Jefferson, di ritorno da un viaggio nel vecchio continente, a dare in prima persona l’impulso al radicamento dei Waffles nel nuovo continente.
Nei due continenti le ricette continuarono a evolvere, così come le cialdiere.
Negli Stati Uniti e in generale nel mondo anglosassone oggi il waffle cotto al momento rappresenta, con il pancake, la tradizionale colazione, da declinare in versione dolce e salata. In Belgio continuano a coesistere decine di diversi waffles o gaufres che dir si voglia.